Agosto 2009
IL
VIAGGIO DI UN «CETOMEDISTA»
Appunti di critica dialogante
di Ennio Abate
O Dio, se si potesse leggere nel libro
del destino
e vedere come il volgere del tempo
appiana le montagne, e i continenti,
stanchi di restar solidi, si stemperino
nel mare; e veder altre volte
che la cintura costiera dell’oceano
è troppo larga per i fianchi di Nettuno; come
i giochi
del caso e i mutamento colmino la coppa
dell’instabilità con liquori diversi!